
L’espressione “rafforzare il sistema immunitario” è ormai diventata quasi un cliché. Ed è sempre più difficile orientarsi su ciò che funziona davvero per sostenere il sistema immunitario. Cominciamo dall’inizio, perché solo comprendendo cosa sia realmente il sistema immunitario possiamo attivarlo correttamente.
Contenuto dell´articolo
- Cos’è l’immunità
 - Dove si forma l‘immunità
 - Come funziona il sistema immunitario
 - Immunità collettiva
 - Come rafforzare un sistema immunitario indebolito?
 - Come capire se ho un’immunità indebolita?
 - Altri segnali di immunità indebolita
 - Cosa aiuta a rafforzare l‘ immunità?
 - Immunità indebolita e digestione
 - Alimenti per rafforzare il sistema immunitario
 - Vitamine essenziali presenti negli alimenti per rafforzare l‘immunità
 - Alimenti adatti per l’immunità indebolita
 - Quali vitamine sono adatte per rafforzare l‘immunità?
 - Immunità e piante officinali
 - Movimento e immunità
 - Docce fredde e rafforzamento dell‘immunità
 - Come esporsi correttamente al freddo per rafforzare l‘immunità?
 - Rafforzamento dell’immunità in gravidanza
 - Come sostenere l’immunità dei bambini
 - Quando è necessario rafforzare l’immunità dei bambini?
 - Rafforzamento dell’immunità dopo una malattia normale
 - Rafforzamento dell’immunità durante la chemioterapia
 - Beta glucani e immunità nella cura del carcinoma
 - Rafforzamento dell’immunità in caso di infezione da HPV
 - Anche il tuo cane ha un sistema immunitario. È neccessario rafforzarlo?
 - Cosa fare per mantenere il sistema immunitario in salute?
 
Cos’è l‘immunità
L’immunità è un insieme complesso di capacità dell’organismo, descritto da sei parole chiave: protezione, difesa, attacco, monitoraggio, informazione e memoria.
La protezione è garantita dal sistema immunitario, che è in grado (nella maggior parte dei casi) di distinguere tra cellule, sostanze e oggetti propri e estranei. Li identifica tramite antigeni, sulla base dei quali produce anticorpi – armi chimiche su misura per il nemico. L’obiettivo è eliminarli rapidamente. Le cellule di ogni individuo portano un antigene unico.
La difesa è la capacità del sistema immunitario di attivare le componenti appropriate nel momento in cui l’integrità dell’organismo viene compromessa (ad esempio, in caso di ferite) o quando penetrano sostanze estranee (virus, batteri, allergeni…).

Quando il sistema immunitario riconosce un nemico (una cellula estranea), entra in azione. Durante la neutralizzazione, può accadere che venga danneggiato anche il corpo stesso (ad esempio, gonfiore incontrollato delle mucose), a causa di una disfunzione del sistema immunitario..
Tutte queste funzioni vengono svolte dal sistema immunitario in modo continuo, 24 ore su 24. Ogni volta che le condizioni cambiano, esso reagisce per mantenere l’organismo integro e vitale.
Inoltre, questo sistema – perfetto e ancora in parte misterioso per gli scienziati – è estremamente “intelligente”: le sue cellule “ricordano” i nemici e, una volta rilevata la loro presenza, sanno già quali anticorpi utilizzare.
Dove si forma l‘immunità
Il sistema immunitario è responsabile della protezione dell’intero organismo ed è costituito da un complesso interconnesso di organi e cellule.
„Fanno parte del sistema immunitario il midollo osseo, il timo, il timo, le tonsille, la milza, i linfonodi, una serie di cellule specifiche che costituiscono l’immunità innata e acquisita, e vari tipi di proteine“, spiega l’ingegnere Adrián Doboly, esperto di immunità del laboratorio biotecnologico Natures.
Tutti i componenti del sistema immunitario sono collegati sia fisicamente (anatomicamente) sia funzionalmente (la reazione di uno attiva la reazione di un altro).
L’immunità si forma anche in altri organi: nell’intestino, nel sistema respiratorio, nelle ghiandole, nei vasi sanguigni e persino nel tessuto adiposo. „Si tratta davvero di un sistema complesso e ingegnoso. Ne sappiamo già molto, ma proprio per la sua complessità è ancora oggetto di studio e ricerca“, aggiunge Doboly.
Come funziona il sistema immunitario
In modo semplificato, si può dire che quando la parte del sistema immunitario, responsabile della protezione fallisce (il patogeno penetra nell’organismo), le cellule difensive inviano un segnale e, a seconda del tipo di intruso, si attiva una serie di reazioni chimiche per eliminarlo (distruggere il virus, fermare un’emorragia…).
In base alla sua origine, distinguiamo tra immunità naturale e immunità adattativa. La prima è innata, trasmessa dai genitori. La seconda si sviluppa nel tempo: il corpo “impara” grazie al contatto con sostanze che stimolano l’immunità (virus, batteri, parassiti…). „L’organismo può incontrarle direttamente oppure tramite vaccinazione“, chiarisce l’esperto di Natures.
Ad ogni incontro, il sistema immunitario memorizza la risposta efficace e, in caso di nuovo contatto, la applica immediatamente.
Immunità collettiva
Alcune malattie sono state (quasi completamente) eliminate grazie alla cosiddetta immunità collettiva. Si tratta dell’immunità acquisita tramite vaccinazione, presente in un gran numero di persone nello stesso luogo e momento.
La sua importanza risiede nel fatto che impedisce la diffusione pandemica di infezioni potenzialmente letali. Grazie all’immunità collettiva, oggi (quasi) non conosciamo più il vaiolo, la tubercolosi e altre malattie infettive.
Attualmente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mira a ottenere l’immunità collettiva contro l‘HPV (papillomavirus umano), responsabile della più rapida diffusione tra le malattie sessualmente trasmissibili.
L’immunità collettiva protegge anche le persone che, per motivi di salute, non possono vaccinarsi e quindi non possono sviluppare un’immunità adattativa. Se l’infezione non si diffonde grazie all’immunità collettiva, il rischio di contagio per loro è minimo.

Come rafforzare un sistema immunitario indebolito?
Hai o non hai un sistemama immunitario indebolito? Magari lo sapessi! Da un lato, possiamo presumere che nel mondo di oggi e con lo stile di vita moderno (molto stress, poco sonno, alimentazione poco sana, scarsa attività fisica), tutti abbiamo un’immunità ridotta. Non possiamo darlo per certo.
„Per il corretto funzionamento dell’immunità è fondamentale l’equilibrio, in ogni aspetto della vita. Questo è dovuto alla complessità del sistema immunitario. Funziona ininterrottamente, indipendentemente dal fatto che lo rafforziamo o meno. La vera domanda è se funziona al cento per cento. L’unico modo sensato per rafforzare il sistema immunitario è farlo in modo continuo, sistematico, costante e con la giusta misura“, afferma Adrián Doboly di Natures.
Come capire se ho un’immunità indebolita?
I segnali e sintomi di un’immunità indebolita sono numerosi.
Choroba je určite prejavom imunity, ktorá je (prechodne) oslabená. Anche una reazione allergica indica che il sistema immunitario non funziona correttamente, ma in modo eccessivo.
Un periodo psicologicamente difficile (perdita di una persona cara, perdita del lavoro, problemi familiari o lavorativi) comporta anche un indebolimento dell’immunità. Anche un’intensa attività fisica può temporaneamente ridurre le difese immunitarie.
Altri segnali di immunità indebolita
Altri segnali che indicano un funzionamento non ottimale del sistema immunitario e la necessità di rafforzarlo includono: insonnia, stanchezza e apatia nonostante il sonno, mancanza di appetito, difficoltà a perdere o aumentare peso nonostante una dieta equilibrata, depressione e ansia.
I fumatori e chi consuma regolarmente alcolici hanno sicuramente un’immunità indebolita, anche se gli effetti possono manifestarsi solo dopo anni. „Esatto, una causa frequente dell’indebolimento del sistema immunitario è semplicemente il nostro stile di vita,“ conferma l‘esperto Adrián Doboly.
È possibile sottoporsi a esami specifici per valutare il funzionamento dell’immunità naturale e adattativa e delle sue componenti, anche privatamente. Molti esami vengono prescritti da specialisti (immunologi, allergologi).
Cosa aiuta a rafforzare l‘immunità?
Per rafforzare il sistema immunitario – quando è indebolito – esistono moltissime soluzioni. Ce ne sono talmente tante che è difficile sapere da dove cominciare.
„Il rafforzamento sistematico e non forzato dell’immunità comprende uno stile di vita equilibrato: sufficiente riposo e attività rilassanti, alimentazione bilanciata, corretta idratazione, buona termoregolazione — che si ottiene evitando di surriscaldare gli ambienti interni e indossando abiti adeguati all’esterno. Inoltre, aiutano le risorse naturali come le erbe officinali, le vitamine appropriate nelle giuste quantità e i cosiddetti immunomodulatori — sostanze che agiscono direttamente sul sistema immunitario e ne influenzano l’attività in vari modi, con l’obiettivo di aumentare la sua prontezza nel combattere i patogeni, potenziare la capacità antiossidante e regolare le componenti che reagiscono in modo eccessivo“ spiega Adrián Doboly.
Immunità indebolita e digestione
Avrai sicuramente sentito dire che l’immunità “risiede nell’intestino”. È vero: sia l’intestino tenue che quello crasso sono attraversati da una fitta rete di vie linfatiche e linfonodi, che fanno parte del sistema immunitario. Inoltre, la pelle all’esterno e la barriera intestinale all’interno separano l’ambiente esterno da quello interno.
Per questo motivo, una digestione corretta è fondamentale per il buon funzionamento del sistema immunitario.
Prima di parlare degli alimenti utili per rafforzare l’immunità, iniziamo il rafforzamento direttamente dalle pareti intestinali, con probiotici e prebiotici.
I probiotici sono batteri intestinali vivi e benefici per l’organismo, che mantengono una microflora sana e compatta (alterata, ad esempio, da antibiotici o altri farmaci) e riescono a contrastare alcuni patogeni nel tratto digestivo prima che penetrino nel corpo.
I prepiotici sono solitamente polisaccaridi non digeribili dall’organismo umano (come i glucani, le fibre), che costituiscono il nutrimento preferito dei batteri intestinali.
Alimenti per rafforzare il sitema immunitario
Si parla molto di superfood, ma diciamoci la verità: se dovessimo vivere solo di quelli, la nostra dieta sarebbe molto povera e il sistema immunitario probabilmente indebolito. Nessun alimento, da solo, è miracoloso.
Quando si scelgono alimenti adatti a rafforzare l‘ immunità non si sbaglia puntando in primo luogo su quellli stagionali e locali.
Naturalmente, anche pesce di mare e alghe hanno un grande impatto sull’immunità e sulla salute generale, quindi non è sbagliato includerli nella dieta. Tuttavia, questo non significa che vivere solo di sushi ci renderà perfettamente in forma.
Non nelle nostre regioni, perché il corpo ha bisogno anche di altre sostanze che si trovano in altri alimenti.
Per rafforzare il sistema immunitario, sono importanti tre categorie di alimenti:
- quelli che contengono vitamine e minerali essenziali,
 - quelli che contengono sostanze che rafforzano direttamente il sistema immunitario,
 - quelli che hanno effetti antinfiammatori e antibatterici.
 

Vitamine essenziali presenti negli alimenti per rafforzare l‘immunità
Nella dieta dovremmo includere alimenti che contengono vitamina C (molti tipi di frutta e verdura, da consumare preferibilmente crudi), vitamina A e vitamina E.
Questi antiossidanti sono efficaci solo se presenti contemporaneamente nell’alimentazione: hanno bisogno di agire in sinergia per apportare benefici.
Si trovano in una vasta gamma di alimenti. Per rafforzare il sistema immunitario è consigliabile consumare: verdure verdi (spinaci, broccoli, insalate), carote, pesce, legumi, cereali, noci e anche oli vegetali non raffinati. Naturalmente, non quelli usati per friggere patatine, lángoš (frittella salata) o nuggets.
Per l’apporto di ferro, è utile consumare regolarmente una quantità adeguata di carne rossa o frattaglie. In alternativa, si possono scegliere pistacchi, alghe, lievito di birra e fagioli bianchi.
Anche altri minerali influenzano l’immunità tra cui manganese (patate, farina integrale, noci -noci comuni e pecan- riso integrale, molluschi, fiocchi d’avena, legumi), selenio (broccoli, latticini, pesce, pollame, pane integrale, noci del Brasile),zinco (carne di maiale e manzo, funghi, legumi, anacardi e altre noci, avena, crostacei, tofu, semi di zucca e altri semi).
Alimenti per l‘ immunità indebolita
Alcuni alimenti che dimostrano di rafforzare il sistema immunitario e che si consiglia di includere nella dieta durante periodi critici (inverno, stress, malattia grave) non si trovano facilmente nei supermercati.
Ad esempio, è difficile trovare la pappa reale – un prodotto delle api che può essere prodotto solo dalla regina e che serve da nutrimento per le giovani api. In altre parole, è come il latte materno, ma per le api.
La pappa reale si può acquistare in farmacia o da un buon apicoltore. È consigliabile scegliere un venditore che disponga delle autorizzazioni necessarie per la vendita di questo e altri prodotti apistici.
Un altro alimento utile per l’immunità indebolita è il fungo ostrica. Si potrebbe pensare: “Certo, lo compro domani, è accanto ai champignon.” Va benissimo, un buon spezzatino non fa mai male. Ma non rafforzerà il sistema immunitario.
„Lo fanno i beta glucani, sostanze contenute nel fungo ostrica, ma sono legati in modo molto forte alla fibra e alle proteine presenti nel fungo. Anche dopo la cottura, questi legami non si rompono durante la digestione, quindi l’effetto sull’immunità è minimo,“ spiega Adrián Doboly, esperto di immunità del laboratorio biotecnologico Natures.
L’azienda Natures studia da oltre 20 anni il fungo ostrica, i beta-glucani e i metodi migliori per estrarre questo zucchero complesso. „Numerosi studi clinici hanno dimostrato che il vero supporto per il sistema immunitario è il beta-glocano micronizzato. Per questo motivo, è più efficace assumere beta-glucani tramite integratori alimentari piuttosto che attraverso il cibo,“ continua l‘esperto.
Alimenti che rafforzano l’immunità combattendo l‘infiammazione
I rimedi alimentari contro le malattie erano già conosciuti dalle nostre nonne e bisnonne. Non sostituiscono le cure mediche, ma aiutano l’organismo a liberarsi degli agenti patogeni e a rafforzare il sistema immunitario indebolito.
Tra questi troviamo: aglio, miele, rafano, zenzero, yogurt bianco vivo, mirtilli, tè nero e verde, crauti fermentati e cavolfiore. Tutti da consumare senza cottura!
Quali vitamine sono adatte per rafforzare l’immunità?
Il corpo umano ha bisogno di tutte le vitamine, i minerali e gli oligoelementi per funzionare correttamente. Ecco perché, in caso di malattia o immunità indebolita, le vitamine sono spesso una delle prime soluzioni a cui si ricorre.
Idealmente, per rafforzare il sistema immunitario, dovremmo assumere tutte le vitamine principalmente attraverso l’alimentazione. Se ogni giorno nel nostro piatto ci sono porzioni di frutta, verdura, cereali integrali (pane), legumi, noci, semi e un po’ di carne di qualità, dovremmo ottenere una quantità sufficiente di tutte le vitamine necessarie. I vegetariani devono integrare la vitamina B12. E tutti dovremmo assumere una dose adeguata di vitamina D da autunno a primavera.
In caso di malattia o immunità indebolita, si possono assumere vitamine anche sotto forma di integratori alimentari. È però importante prestare attenzione alla dose giornaliera raccomandata: dosi eccessive non rafforzano l’immunità, ma affaticano l’organismo.
Questo vale sia per le vitamine idrosolubili (gruppo B, C e H), che vengono eliminate con l’urina, sia per le vitamine liposolubili (A, D, E, K), che si accumulano nel corpo.

Immunità e piante officinali
Sono considerate piante medicinali quelle che contengono, nelle radici, foglie, fiori o frutti, sostanze fisiologicamente attive utilizzate per la cura e la terapia. Vengono impiegate nei farmaci, sotto forma di tè, decotti ed oli essenziali.
Per rafforzare il sistema immunitario si sono dimostrate efficaci erbe come camomilla, olivello spinoso, ma anche rosa canina, nasturzio, tarassaco, echinacea, farfaraccio e persino rucola. In caso di raffreddore o altre malattie che colpiscono le vie respiratorie, come trattamento complementare per sostenere l’immunità si consiglia:
- tè o sciroppo di rosa canina, ricca di vitamina C,
 - insalata di rucola, che ha effetti antinfiammatori e aiuta a eliminare tossine e sostanze nocive (detossifica),
 - miele di tarassaco,
 - decotto di radice di echinacea,
 - tè di frutti freschi di olivello spinoso,
 - tè di fiori e foglie di farfaraccio.
 
In caso di infiammazioni ai reni e alle vie urinarie, sono utili per la salute e l’immunità:
- tè di margherita,
 - tè di foglie fresche o essiccate di nasturzio.
 
Movimento e immunità
Che l’attività fisica favorisca l’immunità non è una novità. Ma come sono collegate? Durante il movimento, i muscoli si contraggono e aumenta il flusso sanguigno. Di conseguenza, migliora anche la circolazione delle cellule immunitarie nel corpo. Questo aumenta la probabilità di individuare eventuali patogeni e combatterli.
Durante l’attività sportiva, inoltre, vengono rilasciati nel sangue ormoni che inducono sensazioni di gioia, felicità e benessere. È un perfetto antistress. E come sappiamo, lo stress è uno dei principali nemici dell’immunità.
Tuttavia, solo le attività sportive di intensità adeguata possono rafforzare l’immunità. Se l’organismo è sottoposto a uno sforzo eccessivo, deve impiegare energia per rigenerare i sistemi e i tessuti affaticati, il che può paradossalmente indebolire l’immunità.
Quindi, anche nell’esercizio fisico vale la regola: tutto con moderazione. 150 minuti di camminata o altra attività fisica moderata a settimana sono sufficienti per stimolare correttamente l’immunità in un adulto medio.

Docce fredde e rafforzamento dell‘immunità
Il rafforzamento dell’immunità tramite l’esposizione al freddo può essere considerato una forma di attività fisica, ma non bisogna subito immaginare il nuoto in acque gelide — anche se è un’ottima pratica e sempre più persone la apprezzano.
La buona notizia per chi rabbrividisce solo a vedere qualcuno fare il bagno in inverno è che anche la sauna rientra tra le pratiche di rafforzamento tramite il freddo. A condizione che venga eseguita correttamente, alternando il soggiorno in una stanza calda con un rapido raffreddamento tramite acqua fredda.
In entrambi i casi, l’esposizione al freddo accelera la circolazione sanguigna, rafforza cuore e polmoni, e aumenta la resistenza allo stress, che è direttamente collegata al rafforzamento del sistema immunitario.
Come esporsi correttamente al freddo per rafforzare l‘immunità?
Come per qualsiasi attività sportiva, anche l’esposizione al freddo e alla sauna non va esagerata. Non si tratta di misurare le prestazioni o di sfidarsi — basta superare se stessi e immergersi nell’acqua fredda. L’esposizione al freddo deve essere ragionata, solo così rafforza l’immunità senza causare un collasso dell’organismo.
È fortemente sconsigliato immergersi da soli in acqua fredda — sia per principianti che per esperti. Oggi non è difficile trovare in Slovacchia gruppi di appassionati di questa pratica a cui ci si può unire.
Quanto tempo è salutare restare in acqua? Dipende dalla temperatura dell’acqua, da quanto tempo si pratica, da come si è dormito, da che umore si ha… Senza protezioni come scarpe e guanti in neoprene, il corpo lo segnala da sé — ad esempio, quando le dita iniziano a intorpidirsi..
Non è pericoloso se si ascolta il segnale e si esce dall’acqua. Tuttavia, il segnale potrebbe non arrivare in tempo se si indossano guanti o scarpe, motivo per cui questi accessori non sono raccomandati.
Rafforzaamento dell’immunità in gravidanza
È necessario sostenere l’immunità in modo mirato durante la gravidanza? Soprattutto nelle fasi iniziali, l’immunità può essere indebolita. Senza contare i casi in cui, a causa di deficit immunitari congeniti, è difficile concepire o portare a termine la gravidanza.
Durante la gestazione, il sistema immunitario deve proteggere due organismi. Anche in questo periodo, la strategia migliore per rafforzare e sostenere il corretto funzionamento dell’immunità è uno stile di vita equilibrato:
- dieta varia, con probitici e acido folico
 - idratazione adeguata
 - sufficiente riposo (7 – 9 ore)
 - attività fisica adatta (esercizi per donne in gravidanza)
 - igiene del corpo e della mente
 - sonno regolare
 - riduzione dello stress
 
L’assunzione di vitamine e integratori per sostenere l’immunità in gravidanza deve essere discussa con il ginecologo, per non superare le dosi giornaliere raccomandate, che possono differire da quelle previste al di fuori della gravidanza.
È consigliabile consultarsi anche per il rafforzamento dell’immunità durante l’allattamento.

Come sostenere l’immunità dei bambini
I bambini nascono già con un certo grado di immunità. Inizialmente è immatura, ma col tempo si sviluppa e si rafforza l’immunità adattativa (acquisita).
Nei primi giorni dopo la nascita, non è opportuno esporre il neonato a stimoli immunitari troppo intensi (come visite di tutta la famiglia o uscite nei centri commerciali). I bambini nati prematuri dovrebbero restare a contatto solo con il nucleo familiare più stretto (genitori, fratelli) per almeno due mesi, poiché le settimane mancanti di gestazione vengono recuperate con lo sviluppo postnatale, che richiede più tempo.
Per sostenere l’immunità del bambino sono sufficienti gli stimoli presenti nell’ambiente domestico. La protezione contro i patogeni è garantita dal latte materno, che contiene colostro.
A causa dell‘ immaturità del sistema immunitario, i bambini in età prescolare sono più soggetti alle infezioni. Non è necessario allarmarsi o rafforzare subito l’immunità del bambino in caso di tosse leggera, raffreddore, problemi cutanei o diarrea occasionale.
Il pediatra dovrebbe essere informato di questi sintomi e, in base al decorso della malattia, decidere se intervenire o lasciare che l’immunità impari da sola.
Infatti, i bambini rafforzano il sistema immunitario prorprio attraverso le malattie e il contatto con i patogeni. Una protezione eccessiva può portare a ipersensibilità e allergie, mentre una stimolazione inutile può „squilibrare“ il sistema immunitario.
Come negli adulti, anche nei bambini l’immunità si rafforza con uno stile di vita sano, che include: alimentazione varia, sonno sufficiente, attività fisica, igiene personale e mentale, esposizione graduale al freddo (abbigliamento adeguato).
Il Ministero della Salute riconosce gli effetti immunomodulanti dei beta-glucani e li raccomanda come trattamento di supporto in caso di Covid o altre malattie.
Quando è necessario rafforzare l’immunità dei bambini?
In caso di infezioni frequenti o ricorrenti, il pediatra deve eseguire esami per verificare se i problemi di salute sono causati da un deficit immunitario (immunità indebolita) e se è necessario intervenire con una terapia mirata.
„Nel primo anno di vita è preferibile evitare il rafforzamento dell’immunità con integratori. In casi eccezionali, si può intervenire con cautela e solo dopo consulto medico,“ spiega Ing. Adrián Doboly del laboratorio biotecnologico Natures, che studia gli effetti dei beta-glucani sull’ immunità e la salute di bambini e adulti.
Se il medico (pediatra, immunologo, allergologo) ritiene necessario l’uso di vitamine, integratori o farmaci, devono essere specifici per l’età del bambino e il dosaggio va rigorosamente rispettato. Questo tipo di supporto può essere somministrato a partire dal primo anno di vita.
Rafforzamento dell’immunità dopo una malattia normale
Il sistema immunitario è molto sofisticato e spesso non ci rendiamo conto di quanto riesca a gestire. Molti processi avvengono in background, all’interno del corpo.
Si manifesta anche esternamente, ma raramente associamo uno starnuto o il naso che cola al fatto che l’immunità è al lavoro — eppure è così..
In caso di malattie respiratorie comuni, spesso ci “curiamo” rafforzando l’immunità con vitamine C, B e D, con zinco e magnesio.
Questi nutrienti non curano direttamente, ma aiutano il sistema immunitario a funzionare meglio quando è indebolito.
Sempre più spesso si parla anche di immunomodulatori come i beta-glucani, che forniscono energia e forza alle cellule immunitarie.
Tuttavia, nessuna vitamina, beta-glucano o farmaco sarà efficace al 100% se non si modifica lo stile di vita durante la malattia. È fondamentale garantire al corpo: riposo, idratazione e nutrienti che sostengono l’immunità.
Il corpo ha bisogno di molta energia per combattere la malattia, quindi è essenziale favorire la rigenerazione. Qualsiasi cosa che sottrae energia (sport eccessivo, stress, mancanza di sonno) indebolisce l’immunità e rallenta la guarigione.
In caso di malattie gravi o croniche, il rafforzamento dell’immunità non è solo utile, ma necessario.

Rafforzamento dell’immunità durante la chemioterapia
Qualsiasi malattia tumorale è strettamente legata al sistema immunitario. Lo sviluppo del carcinoma dipende da molti fattori: predisposizioni genetiche, infezioni, stile di vita… ma in ogni caso, quando nel corpo iniziano a formarsi e proliferare cellule “danneggiate” e cancerogene, significa che sono “sfuggite” al controllo del sistema immunitario, oppure che quest’ultimo non è riuscito a gestirle.
Il trattamento del cancro ha fatto grandi progressi. Include la rimozione chirurgica del tumore, la chemioterapia e la radioterapia — tutte mirate a eliminare le cellule malate. Tuttavia, durante queste terapie, anche l’immunità viene indebolita.
Sostenere il sistema immunitario durante le malattie oncologiche è altrettanto importante quanto la chemioterapia e gli altri trattamenti. Un progresso chiave nella cura del cancro è oggi la combinazione delle terapie standard con l’immunoterapia, che prevede l’uso di vaccini cellulari antitumorali e anticorpi contro gli inibitori dei checkpoint immunitari.
In pratica, le cellule tumorali si “mascherano” per sfuggire alle cellule immunitarie. Gli inibitori dei checkpoint impediscono questo travestimento, permettendo al sistema immunitario di riconoscerle e distruggerle.
Come trattamento di supporto efficace si stanno dimostrando anche gli immunomodulatori, in particolare i beta glucani.
Beta glucani e immunità nella cura del carcinoma
Il beta-glucano è uno zucchero complesso presente in alcuni alimenti (lievito di birra, funghi). Per scopi terapeutici, si è dimostrato più efficace il beta-glucano micronizzato ad alta purezza estratto dal fungo ostrica (Pleurotus ostreatus).
Numerosi studi e l’uso pratico hanno evidenziato i seguenti effetti benefici nella cura delle malattie tumorali:
- Effetti antitumorali – i pazienti che assumono beta-glucano durante radioterapia o chemioterapia riferiscono una migliore condizione generale e tolleranza al trattamento
 - Regolazione della crescita cellulare – stimola la proliferazione e attivazione delle cellule immunitarie durante le terapie
 - Supporto al sistema immunitario – utile contro virus, batteri, funghi, parassiti, stress e affaticamento fisico
 - Protezione dalle radiazioni – aiuta a neutralizzare gli effetti negativi delle radiazioni
 - Influenza sulla flora intestinale – favorisce la crescita di colture probiotiche
 - Stimolo alla produzione di sangue – utile nei trattamenti che riducono il numero e la sopravvivenza di globuli rossi e bianchi.
 
Rafforzamento delÈl’immunità in caso di infezione da HPV
L’HPV (papillomavirus umano) è attualmente l’infezione sessualmente trasmissibile più diffusa. Il suo pericolo sta nel fatto che spesso non provoca sintomi evidenti (non causa dolore né febbre), ma circa 40 ceppi di HPV possono attaccare le mucose e l’epitelio cellulare fino a causare tumori. Questo processo può durare oltre 10 anni dall’infezione.
L’HPV è pericoloso sia per le donne che per gli uomini. Può causare polipi nelle vie respiratorie o riproduttive, e tumori dell’apparato genitale, del retto, del colon…
La vaccinazione e un sistema immunitario forte possono impedire la diffusione del virus e la trasformazione tumorale delle cellule. Anche in questo caso, i beta-glucani aiutano a rafforzare l’immunità. „Combattono le infiammazioni, influenzano positivamente le micosi, i sintomi dell’HPV, regolano il ciclo mestruale, alleviano la sindrome premestruale e, in alcune pazienti, hanno persino portato alla scomparsa di fibromi uterini“, afferma la dottoressa Eva Žďárska del centro Glucanová di Brno.

Anche il tuo cane ha un sistema immunitario. È neccessario rafforzarlo?
Anche il tuo cane, come qualsiasi altro animale domestico, possiede un sistema immunitario che talvolta necessita di supporto. „Il sistema immunitario degli animali domestici funziona come quello umano. Nascono con una certa predisposizione genetica che determina la forza dell’immunità, la quale viene poi rafforzata o indebolita dallo stile di vita, dall’alimentazione, dall’attività fisica, dalle malattie, da eventuali traumi e, naturalmente, dallo stress,“ spiega il veterinario MVDr. Marek Kičinko.
Come si può sostenere l’immunità del cane o di un altro animale domestico? „L’immunità inizia nell’apparato digerente, quindi è strettamente legata all’alimentazione,“ spiega Ing. Adrián Doboly dell’azienda biotecnologica Natures, specializzata nella ricerca e produzione di integratori per il sistema immunitario.
Perciò ogni animale domestico dovrebbe ricevere una dieta adeguata e bilanciata, con la giusta quantità di proteine, carboidrati, grassi, minerali e vitamine.
I resti del nostro pasto non sono adatti per cani e altri animali domestici. Anche in piccole quantità possono causare danni: cibi salati, cipolla, aglio, uva o cioccolato sono tossici per i cani. Il dolcificante xilitolo è addirittura velenoso per loro.
Purtroppo, è sempre più comune vedere cani obesi per strada. Come negli esseri umani, anche negli animali il sovrappeso affatica il sistema immunitario, che deve affrontare malattie correlate.
Anche lo stress può indebolire l’immunità: cambiamenti ambientali, cambio di proprietario, modifiche nelle abitudini… Non tutti i proprietari pensano di intervenire su questi aspetti.
„A differenza degli esseri umani, gli animali non vanno dal veterinario per controlli preventivi. I proprietari si rivolgono al veterinario solo quando qualcosa non va. Se possiamo, aiutiamo, curiamo, operiamo. Ma tutto questo è un intervento sull’organismo, e anche in questi casi è utile rafforzare l’immunità con integratori specifici per animali,“ sottolinea il veterinario M. Kičinko.
Molti proprietari hanno riscontrato benefici nell’uso di sciroppi per animali ad alto contenuto di beta-glucano per sostenere l‘immunità.
Cosa fare per mantenere il sistema immunitario in salute?
Riassumiamo brevemente quanto detto finora. Per il corretto funzionamento e rafforzamento dell’immunità, è importante:
- Dormire ogni giorno in modo sano e indisturbato (7–9 ore)
 - Mantenere una buona idratazione
 - Curare l’igiene del corpo e della mente
 
- In caso di stress, concentrarsi sull’eliminazione delle cause
 
- Bilanciare lo stress e mantenere l’immunità in forma con attività fisica moderata → 150 minuti a settimana di camminata o esercizio aerobico/anaerobico leggero
 - Esporsi gradualmente al freddo (docce fredde, bagni, sauna, abbigliamento adeguato)
 - Consumare ogni giorno frutta e verdura fresca, legumi, cereali integrali, carne di qualità, noci e semi
 - Mantenere un peso corporeo adeguato
 - Limitare il consumo di zuccheri raffinati e alcol
 - Evitare il fumo e l’aria inquinata
 - Da ottobre a marzo, assumere una dose adeguata di vitamina D
 - Sostenere l’immunità con immunomodulatori come i beta-glucani
 

Ing. Adrián Doboly
È esperto in immunità e beta-glucano. Si occupa dello studio approfondito degli effetti del beta-glucano sulla salute da oltre 20 anni presso l’azienda Natures. Ha collaborato alla produzione di diversi prodotti per il rafforzamento del sistema immunitario contenenti beta-glucano, sia per adulti che per bambini. Continua a formarsi attivamente nel campo degli integratori alimentari e delle problematiche legate alla nutrizione.
